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Sapevi che una semplice ecografia addominale può prevedere se sei a rischio di sviluppare diabete, ipertensione o fegato grasso?
Non parliamo del grasso visibile allo specchio, ma di uno molto più pericoloso: il grasso mesenterico, quello che circonda l’intestino e i grandi vasi sanguigni.
Uno studio pubblicato sull’American Journal of the Medical Sciences dimostra che la misurazione dello spessore del grasso aortomesenterico tramite ecografia potrebbe diventare uno strumento semplice, rapido ed economico per individuare precocemente il rischio di malattie metaboliche nei pazienti obesi.
Il team guidato dal Prof. Giuseppe Castaldo ha esaminato 64 pazienti obesi e ha osservato che:
Maggiore è lo spessore del grasso aortomesenterico, maggiore è il rischio di sindrome metabolica.
Lo spessore era correlato positivamente con trigliceridi, insulino-resistenza e pressione arteriosa.
La misurazione si effettua facilmente durante un’ecografia addominale standard.
A differenza del grasso sottocutaneo, il grasso viscerale produce sostanze infiammatorie che disturbano l’equilibrio metabolico. È associato a:
Diabete di tipo 2
Steatosi epatica non alcolica
Ipertensione
Malattie cardiovascolari
Insulino-resistenza
Richiedi un’ecografia addominale completa se hai grasso addominale o sei in sovrappeso.
Monitora lo spessore del grasso mesenterico nel tempo, come fai con il peso o la pressione.
Adotta uno stile di vita antinfiammatorio, come:
Diete chetogeniche normoproteiche (come la dieta oloproteica)
Esercizio fisico regolare
Sonno adeguato e gestione dello stress
Tieni sotto controllo i biomarcatori metabolici: glicemia, insulina, lipidi, enzimi epatici.
Lo studio di Dr. Castaldo et al. dimostra che la diagnosi metabolica può iniziare con un’ecografia. Possiamo agire in modo preventivo, tenendo d’occhio il grasso mesenterico – il vero “innesco” metabolico invisibile.
Per saperne di più: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24366220/