STRESSLESS NEW con ashwagandha KSM-66®

Stressless,Integratore Alimentare Biologicamente Attivo, è una preparazione a base di Withania somnifera (Ashwagandha) e Bacopa monnieri, utile in tutti i casi di ridotto apporto con la dieta o di aumentato fabbisogno di componenti utili per aumentare le condizioni fisiche e mentali. Aumenta la concentrazione, l’energia mentale e i processi creativi, amplifica la memoria, l’apprendimento e le funzioni cognitive, equilibra il tono dell’umore e migliorare le naturali difese dell’organismo. Due compresse al giorno di Stressless sono in grado di fornire ashwaganda.  Ashwagandha E.S. 5% in withanolidi 1200 mg, estratto ad alta concentrazione di di Ashwagandha e Bacopa 10% in bacosidi 100mg.

Ridurre lo Stress. Lo stress è una condizione derivante dal sovraccarico fisico o mentale esterno. Può portare nervosismo, ansia e ridotta capacità di rispondere in modo completo e normale alle richieste ambientali. L’esposizione prolungata allo stress può squilibrare lo stato mentale e fisiologico di una persona, portando così ad altre malattie come depressione, ipertensione, malattie cardiache e disordini metabolici. Lo stress provoca un aumento sistemico del cortisolo, che può portare a disordini del comportamento alimentare, aumento dell’adiposità viscerale, sindrome metabolica1,2 e aumento di peso corporeo. La formulazione particolarmente equilibrata sembra svolgere un ruolo positivo nell’equilibrio psico-fisico, con piante di comprovata attività e grande tradizione come Ashwagandha e Bacopa in grado di migliorare le condizioni fisiche e mentali, aumentare la capacità e le difese dell’organismo, stimolarlo a reagire positivamente a situazioni di stress.

Aumento delle capacità cognitive. I potenziatori cognitivi includono qualsiasi sostanza che potenzia la funzione cognitiva, compresa la concentrazione, l’apprendimento, la memoria e l’umore, solitamente sono molecole di sintesi con potenziali effetti collaterali negativi e le aziende farmaceutiche investono enormi risorse per la loro individuazione. I nootropici invece sono sostanze naturali neuroprotettive in grado di alleviare disturbi debilitanti e ritardare il deterioramento mentale che affligge numerose persone in tutto il mondo e relativamente non tossiche il cui potenziale deve ancora essere pienamente sfruttato. Tale declino cognitivo è associato all’età, ma anche allo stress emotivo. Diverse piante sono state selezionate nei sistemi di medicina tradizionali e la successiva ricerca ha identificato composti naturali bioattivi che potrebbero agire come agenti nootropici. Gli adattogeni sono erbe che migliorano la capacità di un individuo di far fronte allo stress. Queste erbe normalizzano il processo fisiologico del corpo e aiutano il corpo ad adattarsi ai cambiamenti, diminuendo il danno indotto dallo stress, senza portare effetti negativi come le sindromi da astinenza e non influenzando le normali funzioni corporee più del necessario. Ashwagandha e Bacopa sono erbe adattogene che posseggono tutte le caratteristiche sopra elencate, aumentano la resistenza dell’organismo a stress e condizioni sfavorevoli di qualunque genere, in quanto dotato di una “azione normalizzante aspecifica”, indipendente, cioè, dallo stato patologico3.

Le piante utili dall’Ayurveda. L’Ayurveda è una delle più antiche tradizioni mediche praticate in India, Sri Lanka e in altri paesi dell’Asia meridionale e ha una solida base filosofica ed esperienziale. L’ayurveda ha diverse formulazioni per la gestione dello stress e della condizione fisica e mentale. L’Ashwagandha è stato usato come tonico adattogeno, antistress e nootropico per il trattamento di debilità generale, esaurimento nervoso, insonnia e disfunzioni della memoria. È stato raccomandato come farmaco naturale per disturbi neurologici come lesioni cerebrali traumatiche, tumori cerebrali e disturbi neurodegenerativi4,5. Bacopa monniera è stata usata come tonico del cervello e restaurante delle condizioni debilitanti dai medici ayurvedici in India per quasi 3000 anni e classificata come medhyara sayana, ovvero usata per migliorare la memoria e l’intelletto (medhya). In questa formulazione la combinazione di Ashwagandha (Withania somnifera), adattogeno usato come tonificante per normalizzare il metabolismo e ridurre il livello di ansia e stress.

Bacopa monnieri, una pianta appartenente alla famiglia Scrophulariaceae, è stata utilizzata nel sistema tradizionale della medicina ayurvedica per migliorare l’intelligenza, l’apprendimento, la concentrazione e la memoria per molto tempo. Diverse meta-analisi hanno esaminato e validato l’efficacia di Bacopa monnieri nel trattamento delle prestazioni cognitive e nella prevenzione del rischio di demenza negli anziani. Bacopa monnieri migliora le prestazioni cognitive stimolando la sinaptogenesi nelle diverse aree della corteccia cerebrale e modulando la neuroplasticità nel cervello6-9. E’ in grado di aumentare la proteina chinasi e le neurotrofine, una famiglia di proteine che determinano la sopravvivenza, lo sviluppo e la funzione dei neuroni10-11. con effetti di potenziamento cognitivo nell’uomo in diversi studi clinici8. L’attività nootropica dell’estratto è stata attribuita alla presenza di due saponine, bacoside A e bacoside B. Il bacoside-A ha mostrato  una potenziale applicazione per il trattamento delle malattie amiloidi, come la malattia di Alzheimer12. I bacosidi hanno mostrato una potente azione antiossidante e neuroprotettiva13.

Withania somnifera l’Ashwagandha è stato usato come tonico adattogeno, antistress e nootropico per il trattamento della debilitazione generale, i costituenti attivi  sono alcaloidi steroidei e lattoni, una classe di sostanze chimiche noto come withanolidi5

Per la prima volta viene proposta e commercializzata una preparazione basata su tale associazione di erbe e principi attivi in miscela.

Withania somnifera, grande e tradzionale impiego nella medicina Ayurveda come adattogeno, tonico anti-stress e per il trattamento della debilitazione generale14. Trova la sua validazione in molti studi scientifici e trials clinici.

In modelli sperimentali quali il test di resistenza al nuoto forzato nei ratti, ha mostrato  aumentare la resistenza e prevenire le variazioni di acido ascorbico e cortisolo nella ghiandola surrenale a seguito dello stress indotto15. In modelli di patologie neurodegenerativi come l’Alzheimer e il Morbo di Parkinson in cui la principlae compromissione funzionale è dovuta all’interruzione della rete neurale e alla prematura morte dei neuroni, l’estratto di ashwagandha ha mostrato  un buon potenziale terapeutico portando alla formazione di dendriti e all’induzione del sonno e del rilassamento con azione simile al GABA16-18.

Il cervello è molto sensibile allo stress: anche uno stress lieve e incontrollabile può causare una rapida e drammatica perdita di capacità cognitive. Lo stress ossidativo contribuisce inpltre ad una vasta gamma di disturbi cerebrali e demenza tra cui il Parkinson, l’Alzheimer e la malattia di Huntington. Estratti di Ashwagandha hanno un’enorme capacità di proteggere le cellule neuronali da diversi tipi di fattori di stress che alterano la funzione cerebrale portando a disturbi della memoria, della cognizione, e predisponendo all’ictus e a patologie neurodegenerativi14

In diversi studi clinici la somministrazione di estratto di radice di Ashwagandha due volte al giorno per otto settimane; hanno mostrato ridott livello di cortisolo nel sangue, aumento della resistenza allo stress e del benessere generale, miglioramento del comportamento alimentare, del peso corporeo con riduzione del BMI 19-22. 

Bacopa

In studi in vivo, la somministrazione cronica di Bacopa ha inibito la perossidazione lipidica nelle regioni prefrontale del cortex, dello striato e dell’ippocampo del cervello, attraverso un meccanismo d’azione simile alla vitamina E17. Negli astrociti dei roditori, il trattamento con Bacopa ha comportato una significativa riduzione del danno causato da alte concentrazioni di ossido nitrico23. Inoltre, vari studi hanno suggerito che i componenti bioattivi della Bacopa, proteggono il cervello dal danno ossidativo e il declino cognitivo correlato all’età con diverse modalità di azione e provocano aumento della memoria24,25. Il miglioramento dell’azione cognitiva è stato attribuito all’aumento dell’attività di scavenging dei radicali liberi da parte dei bacosidi. L’azione antiossidante è anche correlata agli effetti neuroprotettivi e di potenziamento della memoria, la Bacopa è in grado di diminuire la formazione di perossidi e controllare lo stress ossidativo a livello dei neuroni26. Thomas et al. hanno mostrato che bacosidi A e B esplicano azione neuroprotettiva ristorando il recettore D1 della dopamina, abbondante nel sistema nervoso centrale, con la funzione di stimolare l’adenilato ciclasi e attivare indirettamente la protein-chinasi A, stimolando il neurone e regolando la crescita e lo sviluppo neuronale e alcune risposte comportamentali27. Bacopa monnieri potrebbe essere utile nella neuro-degenerazione correlata all’età, compreso il Parkinson, mantenendo l’omeostasi redox e le attività mitocondriali. Anbarasi et al.28 hanno valutato il ruolo neuroprotettivo del bacoside A contro lo stress ossidativo nel cervello dei ratti sottoposti a fumo di sigaretta, mostrando un aumento significativo dei livelli cerebrali di glutatione, vitamina C, vitamina E e vitamina A in aggiunta alle aumentate attività di enzimi antiossidanti come SOD, catalasi, glutatione perossidasi (GPx) e glutatione reduttasi (GSR). In altri studi è stata osservata in modelli animali in cui la neurotossicità era stata indotta da colchicina e acido ibotenico, una inversione dose-correlata del deficit cognitivo. L’acroleina è un composto altamente reattivo formato come sottoprodotto della perossidazione lipidica. Non è solo un marcatore di perossidazione lipidica, ma serve anche come iniziatore dello stress ossidativo. Il cervello di pazienti con Alzheimer mostra livelli significativamente più elevati di acroleina nell’ippocampo. L’effetto neuroprotettivo degli estratti standardizzati di B. monnieri contro la tossicità indotta da acroleina è stato studiato da Singh et al su linee di cellule umane di neuroblastoma (29).

• Ridurre lo stress (19)
• Migliorare la sfera sessuale maschile (30) e femminile (31)
• Promuovere il raggiungimento di un peso corporeo sano (18)
• Migliorare la salute cognitiva (32)
• Migliorare la capacità cardiorespiratoria (33)
• Favorire il recupero muscolare dopo allenamento di forza e resistenza (34)
• Promuovere una migliore elaborazione cognitiva (35)
• Migliorare l’umore e il benessere (36)
• Promuovere la memoria migliorata (37)
• Aumentare attenzione (38)

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